L’incanto di Mariele

Musica e parole nelle sue lettere

Grazie!

Come annunciato, domenica pomeriggio 11 marzo 2018 tanti fra i più cari amici di Mariele si sono ritrovati nella «Sala degli eventi» del Museo Internazionale e Biblioteca della Musica per ascoltare la lettura di alcune lettere pubblicate nel libro «Lettere da Mariele ...oltre le note dello Zecchino d'Oro» alternata al canto del Coro dei «Vecchioni di Mariele» (così ha voluto chiamarsi un gruppo di ex bimbi di Mariele che dopo tanti anni si sono riuniti per eseguire brani dello stesso repertorio che - bambini - eseguivano da lei diretti).

Hanno partecipato all'incontro Roberto Mugavero, Direttore Editoriale della Minerva Edizioni che ha pubblicato il libro «Lettere da Mariele ...oltre le note dello Zecchino d'Oro», e Giuliano Musi, curatore della pubblicazione.

Sento il dovere di ringraziare di cuore ancora una volta la Direttrice del Museo, dottoressa Jenny Servino, tutti i protagonisti e tutti gli intervenuti, nonché il tecnico dei Vecchioni, Claudio, e il tecnico del Museo, Mariano, sperando di essere perdonata se nelle mie parole introduttive all'incontro, vinta dalla commozione per la particolare atmosfera che si era creata nel ricordo affettuoso di Mariele, ho "pasticciato" il motto «morto il re, viva il re», citato in una lettera di Mariele, con le parole di uno dei più grandi poeti indiani Rabindranath Tagore: «Siamo tutti Re» che costituiscono il primo verso del testo di uno dei brani preferiti da Mariele, particolarmente suggestivo nella interpretazione dei suoi Vecchioni.

Maria Antonietta Ventre